Italia “Monte Kumeta”

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Il Monte Kumeta, con un’altitudine di 1.233 metri e orientato in direzione Est-Ovest, è un massiccio roccioso ricco di storia naturale. Questo luogo preserva numerosi fossili e vanta una vegetazione vegetazione tipica della macchia mediterranea. Questa area è caratterizzata da una grande varietà di flora, tra cui:
Piante Arbustive: Il lentisco, il corbezzolo, la ginestra e il rosmarino sono alcune delle specie più comuni che compongono la macchia mediterranea presente sul monte.
Fiori e Piante Aromatiche: La zona ospita molte piante aromatiche come origano, timo e salvia, che arricchiscono la biodiversità locale.

Il versante che si affaccia su Piana degli Albanesi mostra chiaramente i segni delle antiche cave di marmo, i cui materiali, tra cui alcune qualità pregiate, vengono utilizzati nelle segherie per la realizzazione di pavimentazioni e decorazioni artistiche. È interessante notare che il primo colonnato della Cattedrale di San Demetrio Megalomartire, situata a Piana degli Albanesi, è stato realizzato con questo marmo. I toni cromatici del materiale estratto spaziano dal bianco fiorito al rosa e al rosso “Montecitorio”, quest’ultimo prende il nome dalle colonne di Palazzo Montecitorio a Roma, sede del Parlamento Nazionale, che sono state costruite utilizzando proprio questo marmo.

L'escursione

L’escursione ha inizio da Portella della Ginestra. Dopo circa 2,5 km di cammino, raggiungeremo il Monte Kumeta. Dalla cresta orientale, potremo godere di un panorama spettacolare sul lago di Piana degli Albanesi, mentre da quella occidentale ammireremo le imponenti creste rocciose che vanno da Monte Pagniocco fino al Monte Iato.
Una volta in cima, continueremo con una discesa di circa 1 km per visitare le cave di marmo, dove avremo l’opportunità di osservare alcuni fossili. Proseguiremo poi lungo il clinale Sud-Est, fino a raggiungere il boschetto in Contrada “Cerasa”, dove ci fermeremo al rifugio “Cerasa” per il pranzo.
Dopo una meritata sosta, ci dirigeremo lungo il sentiero che corre lungo il clinale Sud-Est, in direzione del Monte Pagnocco (900 m slm). Una volta raggiunto, inizieremo la discesa seguendo il sentiero della Serra di Bellaura, esposto a Sud-Est, fino a trovare la stradella forestale che ci condurrà sulla SP 34.
Prevediamo di tornare al punto di partenza intorno alle ore 16:00.

Dati Tecnici

• Lunghezza del percorso: circa 16 km
• Tempo di cammino: circa 5 ore (soste escluse)
• Tipo di percorso: su sentiero e strada sterrata
• Dislivello: 450 m
• Difficoltà: escursionistico medio

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